Aggiornato al 29/06/2020

Lo Studio Sbreviglieri propone due approfondimenti riguardanti altrettanti temi, legati da uno stretto legame funzionale:

  1. Il nuovo limite all’utilizzo dei contanti – dal 1° luglio 2020;
  2. Il nuovo credito di imposta del 30% per le commissioni addebitate riferite all’utilizzo del POS.

In breve:

LIMITE ALL’UTILIZZO DEI CONTANTI:
La Legge di Bilancio 2020 ha ridotto a 1.999,00 euro il limite dei pagamenti conclusi attraverso la corresponsione di denaro contante.
Pertanto, a decorrere dal 1° luglio 2020 e fino al 31.12.2021 è vietato il trasferimento di denaro contante, ad un’altra persona o azienda, di libretti e titoli al portatore, quando il valore dell’operazione è complessivamente pari o superiore a 2.000 euro.

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CREDITO D’IMPOSTA DEL 30% SULLE COMMISSIONI PER L’UTILIZZO DEL POS
L’articolo 22 del DL 124 del 2019 ha previsto il riconoscimento, a commercianti e professionisti, di un credito d’imposta nella misura del 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate con carte di debito, di credito, prepagate o mediante altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili.

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Lo Studio Sbreviglieri rimane a disposizioni per varie ed ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.